Musei di storia patria

Con una collezione di oltre 500 000 opere tra manifesti, oggetti di design, di arti applicate e di grafica, nonché con le sue mostre temporanee, il Museum für Gestaltung è la più importante istituzione svizzera di de- sign e di arte visiva. È inoltre uno degli indirizzi di riferimento in Europa.

Dagli anni '70 in Svizzera non si demoliscono le antiche case contadine, le stalle, i forni per la cottura del pane o i granai, se devono essere sostituiti da costruzioni moderne, bensì li si smantella una pietra dopo l'altra. Per poi erigerli nuovamente nel Museo all'Aperto Ballenberg.

Questo museo dell’arte popolare svizzera, fondato nel 1922, offre una panoramica della vita dei nostri antenati. Il museo è noto soprattutto per la sua collezione di oltre 60 découpage in perfetto stato di conservazione.

La fabbrica del vetro di Hergiswil si erge dal 1817 sul Lago dei Quattro Cantoni. All’epoca si trattava di un sito produttivo con una rete di trasporto ideale per l’energia e le merci. La tradizione artigiana si è perpetuata fino ad oggi con un design moderno. L’esposizione narra la storia del vetro e della vetreria Glasi di Hergiswil, ove i maestri vetrai si possono ammirare mentre sono al lavoro all’aperto.

In Argovia Regione si trova un bene culturale unico nel suo genere in fatto di storia tecnico-industriale: l'edificio di ricerca Meyersche Stollen, un sistema sotterraneo di raccolta delle acque risalente al 19° secolo.

Fredy Künzle restaura principalmente strumenti musicali meccanici per collezionisti di tutto il mondo. I suoi strumenti sono sempre in buono stato e riproducono le melodie allo stesso modo in cui si potevano udire nel XVIII, XIX e all'inizio del XX secolo.

Alfred Baur ha scoperto il proprio amore per l'arte durante i suoi viaggi in Estremo Oriente. Nel corso di quattro decenni ha acquistato oggetti d'arte e di culto di elevatissima qualità, provenienti da Cina e Giappone. Oggi la collezione Baur è una delle più preziose della Svizzera.

Il Museo Omega di Bienne si trova proprio di fronte alla sede centrale dell’azienda. Quanto modesti sono i dintorni del quartiere industriale, tanto più illustre è la storia che qui si racconta sul famosissimo marchio di orologi.