Sogno della Mongolia Fattoria Gehren a Merlischachen
Introduzione
Il «glamping» va di moda: è questa la definizione del camping di lusso, ad esempio in una yurta a Merlischachen. Il maggiore lusso però lo si vede al mattino.
Fattoria Gehren a Merlischachen
Troneggia sul Lago di Lucerna, nel cuore di un paesaggio fiabesco. La fattoria Gehren è gestita dalla famiglia di Silvia Bähler da ben quattro generazioni.
Famiglia Bähler.
Silvia Bähler
Silvia ha preso in carico la gestione della fattoria, «per amore nei confronti della famiglia», come dice lei. L’ha fatto però con una visione. Mentre suo padre mandava avanti l’azienda agricola con un impiegato e suo marito gestiva uno studio di ingegneria elettronica, lei si è occupata insieme ai tre figli della creazione di una nuova fonte di reddito: un agriturismo.
Il sogno
Durante un viaggio in Mongolia, Silvia e suo marito hanno avuto l’opportunità di ammirare le distese sconfinate, vedendo come le persone a cavallo attraversavano la steppa, e sono rimasti affascinati dalla forma di pernottamento tipica, a loro sconosciuta. Chi visita la Mongolia, prima o poi si ritrova a pernottare in una yurta. Silvia ha voluto ricreare in Svizzera questa splendida esperienza.
La realizzazione del sogno della Mongolia
Silvia ha convertito la vecchia casa delle api nell’«hotel più piccolo della Svizzera», creando un locale per feste in un vecchio fienile e una piccola osteria in giardino. E poi, con la yurta ha realizzato un vero e proprio sogno.